Una gran bella vittoria! Ottenuta contro la prima della classe, quella Recart che ha già vinto il campionato con diversi turni di anticipo. Una squadra 'imbattibile' che solo noi siamo riusciti a sconfiggere. E per ben due volte! (Anche se la prima vittoria, in verità, era arrivata a tavolino...). Lunedì 31 marzo, invece, li abbiamo sconfitti sul campo, un bel 1-2 in trasferta grazie alle reti di Guido e Tallah.
Pronti via e, come sempre, partiamo fortissimo. Schiacciamo gli avversari nella loro metà campo e raccogliamo subito i frutti di questa pressione. Guido è abile a calciare in porta da fuori area di prima intenzione, il suo destro si insacca chirurgico sul palo più lontano.
Poco dopo Recart segna grazie a una punizione imparabile, ma la rete è annullata perché doveva essere un calcio di seconda. Gli avversari continuano ad attaccare ed è bravissimo Amro a sventare i pericoli con una serie di prodigiosi interventi. Però nulla può, il nostro portiere, a metà primo tempo, su un'azione di Recart che beffa i nostri dietro.
Non ci abbattiamo e reagiamo. Anche a noi viene annullato un gol. Colpo di testa di Collins quasi dalla linea di fondo, la palla entra in rete accompagnata dallo sguardo di Davide, che non la tocca, ma per il direttore di gara è comunque posizione attiva di off side. Prima della chiusura del tempo siamo di nuovo in vantaggio. Calcio d'angolo battuto con precisione da Shaban, Tallah stacca imperiosamente e insacca di potenza di testa. Eccola l'incornata nel cielo di Milano che tanto abbiamo aspettato da Tallah nelle scorse partite!
Il secondo tempo corre via veloce con continue azioni da una parte e dall'altra. Pali, traverse, occasionissime, ancora gol annullati, miracoli di Amro. Il finale è concitato e da thrilling. Resistiamo come fossimo a Fort Apache. A tempo ampiamente scaduto c'è una pericolosissima punizione per loro. Ci salviamo. E' finita. Anzi no, l'arbitro non fischia, Recart fa in tempo a provarci ancora con due tentativi consecutivi, ma Amro e tutta la difesa sono eroici. Resistiamo, resistiamo, resistiamo. Ora l'arbitro finalmente fischia e inizia la festa.
